La Cave des Vignerons de Buxy nasce nel 1931 dal desiderio dei viticoltori della Côte Chalonnaise di condividere un progetto comune, animato da valori di solidarietà, condivisione e convivialità per vinificare, affinare e commercializzare i loro vini. Un’epopea diventata un’eccezionale avventura umana: 120 aziende agricole a conduzione familiare per un totale di 1140h di superficie vitata, che perpetuano la tradizione dei loro padri e preservano valori come qualità e rispetto per l’ambiente. Lavoro, passione, attaccamento alla terra, monitoraggio e controllo dell’ambiente, tecniche moderne di vinificazione e affinamento sono i valori che hanno fatto emergere le caratteristiche più salienti per produrre vini autentici dei terroir della Côte Chalonnaise: da Montagny a Mercurey a Givry e Rully.
Oggi La Cave des Vignerons de Buxy, principale attore in Borgogna per la commercializzazione del Bourgogne Aligoté, grazie alla sua influenza nazionale e internazionale è diventata l’ambasciatrice dei vini della Borgogna del Sud ed è membro della rete francese «Vignerons Engagé» dal 2011, distinguendosi per un programma di piantumazione di alberi (circa 200 di varietà locali) per favorire la biodiversità, dando rifugio alla fauna selvatica locale e consentendo un forte assorbimento di emissioni di CO2. L’impegno per l’ambiente si traduce anche in: bottiglie più leggere del 31% (risparmio totale di 613 tonnellate di vetro nel 2019); il 52 % dei fornitori risiedono in Borgogna (botti, bottiglie, cartoni, tipografie); tappi durevoli e riciclabili al 100% (100% senza plastica e il 20% prodotti da canna zucchero); logistica organizzata che ha consentito minori emissioni di CO2 pari a circa 190kg in meno in un mese.